Spesso i percorsi dei ragazzi nell’area penale iniziano con insuccessi scolastici, sportivi e familiari. Con l’abbandono scolastico, consolidano bassa autostima, senso di incapacità e fallimento. Inoltre, l’esperienza penale minorile è vissuta come una parentesi alla vita già segnata dal disagio. Il progetto vuole favorire il reinserimento sociale sul territorio attraverso un accompagnamento educativo, formativo e sportivo, per creare un contesto solido che aiuti il giovane ad accrescere le abilità e l’autostima, ove possibile coinvolgendo gli adulti di riferimento.
Destinatari del progetto sono 30 giovani inviati dall’USSM del Centro di Giustizia Minorile della Toscana o che si trovano in condizioni di svantaggio sociale segnalati dal Comune di Firenze – Serv.Soc., USSM, le famiglie dei giovani, strutture che operano con i minori, in generale tutto il tessuto sociale.
Il Progetto verrà realizzato tramite attività di:
Networking: Promozione progetto presso USSM e Servizi Sociali; incontri periodici con i referenti pubblici e privati adulti per la presa in carico e verifica del percorso dei singoli ragazzi.
Percorsi individualizzati: colloqui individuali e bilancio di competenze per attivare il sostegno allo studio, l’orientamento professionale, attività sportive, informatiche, culturali e musicali personalizzate.
Sostegno per famiglie e adulti di riferimento: accompagnamento al percorso alla genitorialità, per riattivare una comunicazione positiva e sostenere il ragazzo nel percorso di crescita.