Centro di Solidarietà di Firenze
Tu solo puoi farlo, ma non da solo
Chi siamo
Il "Centro di Solidarietà di Firenze" (CEIS, oggi CSF) nasce nel 1980 come iniziativa del volontariato fiorentino e della Chiesa locale per aiutare concretamente giovani e famiglie a liberarsi dalla tossicodipendenza. In oltre 40 anni di attività, il CSF ha aggiornato il proprio intervento, impegnandosi nella prevenzione, nel contrasto al disagio giovanile e nella lotta alle nuove dipendenze da sostanze e da gioco d’azzardo.
Cosa Facciamo
"Siamo qui perché non c'è alcun rifugio dove nasconderci da noi stessi.
Fino a quando una persona non confronta se stessa negli occhi e nel cuore degli altri scappa.
Fino a che non permette loro di condividere i suoi segreti non ha scampo da questi.
Timoroso di essere conosciuto né può conoscere se stesso, né gli altri: sarà solo.
Dove altro se non nei nostri punti comuni possiamo trovare tale specchio?
Qui insieme una persona può alla fine manifestarsi chiaramente a se stessa non come il gigante dei suoi sogni né il nano delle sue paure, ma un uomo parte di un tutto, con il suo contributo da offrire.
Su questo terreno noi possiamo tutti mettere radici e crescere, non più soli come nella morte ma vivi a noi stessi e agli altri."
(Don Mario Picchi, Progetto uomo, Roma, Edizioni Paoline, 1985)
Questa è la "Filosofia" del "Progetto uomo", elaborato sul finire degli anni Settanta da Don Mario Picchi, fondatore del Ceis di Roma. Il "Progetto Uomo" propone un insieme di principi e di valori ai quali si sono ispirati i Centri di solidarietà e molte associazioni che lavorano in Italia e nel mondo per liberare i giovani dalla dipendenza della droga.
Comunità Residenziali
Il Centro gestisce due Comunità residenziali per la cura di persone maggiorenni con disturbo da sostanze psicotrope e gioco d’azzardo: Villa Jolanda e Villa Anconella.
Entrambe le stutture hanno l‘accreditamento sanitario richiesto dalla Regione Toscana.
L’accesso alle strutture avviene esclusivamente tramite l’invio da parte dei SERD territoriali.
Centro Ponterosso
Il Centro Ponterosso è uno spazio per l’accoglienza e la socializzazione in orari diversificati a seconda della tipologia di utenza: la mattina vengono seguite persone a rischio di marginalità sociale, mentre nel pomeriggio i giovani possono accedere al sostegno allo studio, attività ludico-sportive e gruppi di ascolto.
Attività per le Famiglie
Per tutte le famiglie che si trovano in un momento di difficoltà, il Centro di Solidarietà di Firenze offre la possibilità di partecipare al gruppo di auto/mutuo aiuto in cui si condividono i problemi familiari.
Giovedì 14 Marzo inizieranno gli incontri a tema per offrire a giovani ed adulti uno spazio di riflessione e confronto su temi specifici.
Progetti
RITROVARSI – RIORIENTARSI: Dalle cattive alle buone abitudini
Il Progetto, finanziato da Fond. Marchi, si pone come obiettivo quella di creare uno spazio, non solo fisico, ma anche di ascolto e confronto, nel quale il giovane e la famiglia possano sentirsi non giudicati e possano sperimentare le proprie emozioni.
Leggi di più >>In fuga dai banchi ... d'estate 2
Centri estivi per ragazzi delle Scuole Secondarie di primo grado, realizzati grazie al contributo di Fondazione CRFirenze.
Leggi di più >>Dal corpo che ho al corpo che sono
Progetto realizzato con il contributo del Consiglio Regionale della Regione Toscana. Si ringrazia inoltre il Fondo di beneficenza di Intesa Sanpaolo
Leggi di più >>Se vuoi diventare volontario o avere più informazioni sul Servizio Civile qui trovi ciò che cerchi
Contatti
Centro di Solidarietà di Firenze ONLUS
Via de' Pucci,250122 Firenze